Passa ai contenuti principali

Mai Più

Caricamento: 1088483 su 1186941 byte caricati.

Mai più. Mai nessuno potrà dimenticare e nemmeno perdonare gli assassini di decine e decine di migliaia di bambini, di donne e uomini innocenti. Un popolo maledetto dal loro stesso Dio questo sono diventati gli israeliani. Così come furono i loro persecutori nazisti così sono diventati anche loro. Implacabilmente, scientificamente. Mai più avranno senso i giorni della memoria e mai più nessuno tra i Giusti vorrà condividere con loro alcunché, nemmeno l’aria resa irrespirabile dal fetore del sangue marcio che li inzuppa. Maledetti per il resto della storia umana e vittime della loro stessa bestialità faranno affari solo con quelli come loro, coi neonazisti e neofascisti del mondo pronti ad accoglierli nel loro inferno. Muore sacrificato da Hamas, dalla loro stessa bestia carnefice, anche il popolo palestinese condotto al baratro dalla propria disperazione e dalla cieca ignoranza islamica; così come scompare quello israeliano reso irriconoscibile dalla stessa speculare bestialità e ignoranza del sionismo, dalle proprie paure. Scriveva proprio ieri Ariel Toaff anche lui dolorosamente tradito dal suo stesso popolo: «La nausea. Il vomito. l'impotenza. (…) Meglio chiudere gli occhi per non vedere, tapparmi gli orecchi per non sentire, e sognare quel mondo migliore che volevo e si allontana irrimediabilmente. Sto recitando un kaddish nel ricordo di quello che siamo stati e ora non siamo piu'.» Mai più. Il tempo del domani è finito ed è ricominciato quello oscuro che speravamo di non rivivere.

Commenti

Post popolari in questo blog

Liberiamoci!

  La situazione innescata dall’irresponsabilità sovranista statunitense è, per sé stessa e per il mondo, tragica. Fare a meno degli Stati Uniti è però necessario e complesso. No! Non tagliamo nulla degli Stati Uniti della Beat Generation, né di quelli di Pete Seeger, di Woody Allen, dei sinceri democratici, di generazioni e generazioni di uomini e donne che, per la Democrazia, per la conquista dei diritti civili e per la Libertà, si sono immolati.  Gli Stati Uniti sono, anche e soprattutto, Martin Luther King, sono letteratura, jazz e blues. E noi, con quel popolo di ultimi, siamo fratelli e sorelle. Sono nostri compagni. Ma recidere il cordone che ci lega alle amministrazioni sanguinarie e sprezzanti dei diritti internazionali, che si sono succedute negli ultimi decenni, con la logica perversa e inumana delle multinazionali e le interferenze tossiche della CIA, è diventato per l’Europa e per l’umanità tutta esiziale. I loro e i nostri sovranisti sono già stati sconfitti da...

Un nemico

Quello che vogliono i sionisti, i gruppi terroristici islamici, Trump, Fratelli d’Italia, la Lega, ecc. ecc., è semplice: vogliono un nemico. Ne hanno bisogno per far tesoro del facile consenso che smuove quell’enorme massa di simpatizzanti non ragionanti e quella furba minoranza di iene capaci di farlo. Hanno bisogno di un gruppo terroristico islamico radicale di imbecilli criminali e ignoranti come capre, da manipolare a piacimento per creare, al momento giusto, la scintilla capace di innescare l’incendio. Questi ignobili hanno bisogno dell’ignoranza per proliferare. Ma attenzione: sono due facce della stessa moneta, perfettamente sincronizzate. Entrambi assassini esperti e allenati, con una sola sostanziale differenza: l’una è l’esercito meglio armato, più efficiente e spietato al mondo; gli altri sono dei volenterosi imbecilli, vittime sacrificali di ingiustizie di ogni tipo patite anche e soprattutto per mano islamica. Entrambi fedeli a una lettura dei testi sacri che nel Medioevo...

Ragazzacci

  Certe età sono schive come animali selvatici. Per me, senza figli, gli unici osservatori possibili sono l’insegnamento e qualche amicizia, le persone, certe preziose e alcune pericolose. Ho un’ammirazione sovrumana per molti amici genitori e quando vedo quel che costa la battaglia quotidiana che affrontano per amore, mi sciolgo. Sarà che (per me) le parole sono importanti, chi poi, psicologi e insegnanti, guarisce e fa crescere le persone con, appunto, la sola forza delle parole, ha il mio incontrastato amore. I ragazzi vivono un mondo a loro fortemente ostile, un oggi narcisista e paranoico, saccente, ignorante e presuntuoso, ladro e infame, che a ogni passo propone un tutorial sulla “giusta” maniera per risolvere le cose. Alla fine, c’è sempre qualcuno al mondo che gli/ci toglie la preziosa illusione di essere i migliori, la personalissima progressione necessaria per cercare di esserlo. Tutto è diventato pericolosamente binario: vincenti/perdenti, bianchi/neri, g...