Passa ai contenuti principali

Nessuna palma...

 


Ma davvero volete l’elenco infinito di inutili guerre?
A partire dalla seconda guerra mondiale furono sconfitti quelli delle “irrevocabili scelte?”
Assolutamente no.
Si piegarono a obbedire ad altro padrone e oggi ce li ritroviamo con lo stesso vagone di sterco tossico.
Fu liberata l’Italia o semplicemente consegnata ad altro (?) padrone?
Furono utili il Vietnam? L’Afghanistan? L’Iraq? La Libia? Il Libano? La Siria? E la favoletta dei due popoli? E le politiche devastanti statunitensi in Centro America e Sud America? Chi credete che qui da noi abbia fatto uccidere Mattei, Moro? O davvero credete che il Dc9 a Ustica sia caduto da solo, che Berlusconi fosse un galantuomo, che la mafia non esiste, a babbo natale e ai rettiliani? Oppure davvero credete che i servizi russi e americani non avessero nelle mani calcoli, strategie e previsioni degli effetti di questa sceneggiata sanguinosa messa in scena dalle nuove e moderne dittature del potere?
No, non sono affatto stupidi, quelli siamo noi.
Quello che hanno in comune queste storie è la scia di sangue rappreso e la distesa allucinante di rovine.
Quello che hanno in comune queste storie è la completa idiozia di chi ha permesso e commesso tutto questo.
Quello che hanno in comune queste storie è l’ignoranza suina, o la furbizia bastarda, di chi questo appoggia e permette.
Non ci sono altre definizioni.
O sai e sei complice o non sai e sei stupido (oltre che complice).
Facciamoli questi calcoli, per favore. Calcoliamo il costo delle armi in tutto il ‘900 e poi calcoliamo il costo delle distruzioni e del futuro annullato di intere regioni, popoli e continenti.
Mettiamoli, quei numeri, su un foglio e vediamo se con la stessa spesa, ben distribuita tra scuole e ospedali, case e giustizia universale, il mondo sarebbe migliore o peggiore.
Stiamo andando ancora verso un riarmo idiota governato, come sempre dalle destre, che, guarda caso, arricchirà loro stessi, lasciando a noi il sangue e le macerie.
Vogliono portare, queste destre, l’Europa in guerra contro la Russia e contro sé stessa.
Servono, queste destre, il loro padrone che aspetta solo le macerie, che fomenta la nostra rovina.
Non c’é molto altro da capire.
Sveglia europei!
Siamo soli contro tutti e molto presto nessun angelo ci porgerà la palma.

Commenti

Post popolari in questo blog

Ragazzacci

  Certe età sono schive come animali selvatici. Per me, senza figli, gli unici osservatori possibili sono l’insegnamento e qualche amicizia, le persone, certe preziose e alcune pericolose. Ho un’ammirazione sovrumana per molti amici genitori e quando vedo quel che costa la battaglia quotidiana che affrontano per amore, mi sciolgo. Sarà che (per me) le parole sono importanti, chi poi, psicologi e insegnanti, guarisce e fa crescere le persone con, appunto, la sola forza delle parole, ha il mio incontrastato amore. I ragazzi vivono un mondo a loro fortemente ostile, un oggi narcisista e paranoico, saccente, ignorante e presuntuoso, ladro e infame, che a ogni passo propone un tutorial sulla “giusta” maniera per risolvere le cose. Alla fine, c’è sempre qualcuno al mondo che gli/ci toglie la preziosa illusione di essere i migliori, la personalissima progressione necessaria per cercare di esserlo. Tutto è diventato pericolosamente binario: vincenti/perdenti, bianchi/neri, g...

Inutili file

Fossero stati i nostri padri o i nostri figli e figlie sotto quelle bombe cosa avremmo fatto? Contro gli stati più spietati e armati del pianeta, contro “l’appoggio incondizionato” di tutti gli altri occidentali, cosa avremmo fatto? Cosa avremmo fatto con i nostri figli che piangono disperati senza acqua e senza cibo, con le bombe che cadono continuamente, in una guerra tra Hamas e Israele che, a noi palestinesi moderati, non ci riguarda, cosa avremmo fatto? Io avrei fatto la cosa più sconvolgente e dolorosa di sempre: avrei raccolto i cadaveri dei duemila bambini uccisi e, avvolti nei piccoli sudari bianchi, li avrei depositati in una lunga fila al confine, davanti ai loro assassini. Solo dei bambini quella fila sarebbe stata lunga due chilometri (Duemila metri! Bestie maledette!) ma se ci aggiungessimo i civili incolpevoli, quello straziante sentiero raggiungerebbe i cinque/sei chilometri. Dalla parte opposta a quell'infame muro aggiungerei il chilometro e mezzo di morti israelia...

Buoni, cattivi ed eroi mancati.

  Stiamo assistendo, increduli, allo scenario di un film orribile. Uno di quei film in cui il male, dotato di straordinario acume e potenza, stravince, assestando un colpo terribile ai buoni. I buoni? Chi sono, esattamente? Non certo quelli che vi si sono travestiti negli ultimi decenni, né le vittime di ieri. Non quelli che odiano e disprezzano, né quelli che vogliono dividere per far trionfare la loro piccola e patetica mediocrità. Non lo sono quelli che ancora adorano il potere, vestito di nero, le facce truci e i cori bovini. Buoni non lo sono più nemmeno gli ignoranti, ché almeno quelli veri di una volta erano umili e mandavano i figli a scuola per imparare a essere migliori. Gli ignoranti di oggi sono diventati paranoici e malati, manipolati che si credono illuminati, immersi in un mondo di farlocche rivelazioni, note solo a loro e tra loro, in un crescente  delirio di costante onnipotenza. Mai stati buoni i borghesi piccoli piccoli, quelli che si girano dall’altra parte...